SCARLINO – Alla Venator i lavoratori hanno appeso un drappo nero sulla ciminiera per mostrare il loro stato d’animo in occasione del primo maggio. «Qui non c’è niente da festeggiare» hanno dichiarato i rappresentanti sindacali. Nello stabilimento c’è stato un incontro con i parlamentari e i politici del territorio: antipasto di una partita che si giocherà a Roma nei prossimi giorni. Il 12 maggio è previsto un incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sbloccare la situazione. I lavoratori sono in cassa integrazione fino a fine giugno. Probabile una proroga fino a gennaio 2026, ma i tempi sono stretti. Maggiori informazioni nelle prossime edizioni del tg9. tags: scarlino, lavoro, venator, primo maggio, informazione, tv9, telemaremma